Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza nel nostro sito. Questo sito potrebbe utilizzare cookie, anche di terze parti, per inviarti messaggi promozionali personalizzati. 
Per saperne di più, conoscere i cookie utilizzati dal sito ed eventualmente disabilitarli, accedi alla Cookie Policy. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti all’utilizzo dei cookie.
Get Adobe Flash player

Tumori Rari: 10 Domande e 10 Risposte per Tutti

2017 - Chemioterapia: 100 Domande-100 Risposte

2016 Lettera a Specchio dei Tempi

Lettera del 29 Dicembre 2015 a
Un medico dell'Associazione FARO scrive:

«E così, grazie ad un monologo finora incredibilmente senza contraddittorio, si sono di nuovo accesi i riflettori sui “malati terminali”. «E così, telespettatori e lettori distratti hanno scoperto la nuova frontiera di civiltà: i viaggi in Svizzera per l’eutanasia. 

«Ma date parola, almeno una parola, alle migliaia e migliaia di famiglie i cui congiunti, almeno negli ultimi 30 anni, sono stati seguiti dalle cure palliative. Ai malati e alle loro famiglie che anche oggi, a casa o in hospice, ricevono assistenza, cura, accompagnamento, calore umano, reciprocità. 

«Date voce ai malati che sono morti dignitosamente e senza dolore nella propria casa o in hospice, trovando (a volte nelle ultime settimane o negli ultimi giorni) spazi di vita anche alla fine della vita... Alcuni, li abbiamo conosciuti, giunti in hospice – di cui ignoravano l’esistenza – solo perché gratuito, essendo troppo caro il “viaggio in Svizzera”. E quanto sono state preziose – per loro e per noi – quelle ultime settimane, sorprendenti e inattese. 

«Date voce ai malati che hanno potuto condividere con i curanti e le famiglie la scelta della sedazione palliativa, che non è eutanasia!  

«Date voce al dibattito che in Francia, in Germania, nel Regno Unito ha portato a scelte condivise, di civiltà, di accompagnamento ai morenti senza ucciderli anzi tempo. 

«Date voce a chi – nelle cure palliative – lavora da anni e e anni, a domicilio, negli hospice, negli ospedali, incontrando ogni giorno incredibili “storie” di umanità, e si batte quotidianamente perché la legge venga attuata, garantendo il diritto alle cure palliative come diritto civile e universale. Diritto ancora in gran parte negato. 

«Ridate voce a Gigi Ghirotti, ad Anna Lisa Russo... che sono stati e sono voce di chi non ha voce, e hanno potuto esserlo grazie anche a La Stampa. 

Ferdinando Garetto, Medico Cure Palliative

2023 - Eventi Annuali GITR - O.D.V.

Chi Siamo Gruppo GITR - O.D.V.

Cerca nel Sito

Il Manuale del Caregiver

Aiutaci con il 5 x 1.000

#laprioritàseitu

Cosa Abbiamo Fatto nel 2023

Chi Siamo - GITR - O.D.V.

Ma è vero che?

Notizie Flash

  •  
    RETE ONCOLOGICA
    PIEMONTE
    E VALLE D'AOSTA
     
     
    12
     
    MODI
    PER RIDURRE
    IL RISCHIO
    DEL CANCRO
     
    SCOPRI IL 
    CODICE EUROPEO
    CONTRO IL CANCRO
     
    Leggi tutto...  
  •  
    TUMORI RARI,
    GRIDO DI ALLARME
     
    Nel Rapporto 2015
    di AIRTUM-AIOM
    cifre preoccupanti.
    Nel 2015 registrati
    89.000 nuovi casi,
    900.000 i pazienti in Italia.
    Difficoltà di diagnosi e cure,
    le strade da seguire.
     
    Leggi tutto...  
  •   
    100 DOMANDE
            100 RISPOSTE
     
    I SEGRETI DELLA
    CHEMIO-TERAPIA
     
    SVELATI
    IN UN LIBRO
    DELL’AIOM
     
    Leggi tutto...

Una sanità a tutto campo

AVIS - Inserto S.S.N.

100 Domande 100 Risposte

Chi è on-line

Abbiamo 8 visitatori e nessun utente online